VI Domenica (anno A)

Mt 5,17-37

COSI’ FU DETTO AGLI ANTICHI…

…MA IO VI DICO.

 

 

Ma io vi dico. Gesù ripercorre una serie di comandamenti e di leggi per farci capire che in Lui la legge viene compiuta, cioè spiritualizzata, vuole diventare un valore che nasce  dal cuore, luogo dal quale emergono le vere impurità dell’uomo. Egli fa passare l’uomo dal dovere all’amore.

Non giurate affatto. Il Signore ordina di non giurare, di non far valere la propria posizione o garantire la personale fedeltà a partire da se stessi.

Mettiti d’accordo con il tuo avversario. L’avversario dell’uomo è il peccato e il maestro esorta a non avere nessuna cosa negativa irrisolta con il fratello, e a sciogliere tutto quello che provoca astio e contrarietà. 

Se ti ricordi che il tuo fratello. A volte possiamo dimenticarci dei torti fatti e non vedere la contrarietà del fratello nei nostri confronti. Gesù ci invita a saperli vedere e ad andare a riconciliarci.

Se uno gli dice pazzo… stupido. Gesù esagera? In realtà egli chiama ciascuno ad un amore pieno e gratuito e questo egli lo dice per il bene di ciascuno. Tuttavia questa totalità non è nelle forze dell’uomo ma in Cristo che compie la Legge e lo rende abile. In fondo nel perdono ognuno può trovare la forza per amare.