Organo Morettini (1823)
L’attuale organo della Chiesa di Sant’Agostino, situato nella parte sinistra dell’abside, venne eseguito nel 1823 dall’organaro perugino Angelo Morettini (come ricorda,
tra l’altro, l’incisione sulla canna centrale della mostra: “Morettini Perusini / MDCCCXXIII”). Costò 500 scudi e fu per la prima volta suonato il giorno di Natale di quell’anno.
Lo strumento ha subito molte modifiche poco felici, se non devastanti. Non utilizzato da diversi anni, esso è ricoperto di polvere e attaccato da insetti.
Attualmente necessita di un accurato e radicale intervento di restauro conservativo ed integrativo per riportarlo alla originaria efficienza, ripristinando l’originale disposizione fonica, o comunque quella più prossima ad essa e più consona alle caratteristiche dello strumento.
Il Parroco di allora, p. Francesco Menichetti, in accordo con il Consiglio Parrocchiale degli Affari Economici, decisero – prima dell’inizio della pandemia – di dare il via all’opera di restauro dell’organo, della cantoria e del quadro dell’Adorazione dei Pastori di un Anonimo eugubino del XVII sec. ad esso adiacente, con l’intento di ripresentare il tutto ai fedeli nel Natale 2023, precisamente 200 anni dopo l’inaugurazione dello strumento musicale.
Chi desidera sostenere l’opera di restauro
può fare un versamento sul conto Bancario della parrocchia intestato a:
Parrocchia S. Agostino, Via di Porta Romana, 7 – 06024 Gubbio (PG)
IBAN: IT32A 02008 38484 0000 29500485
Per il momento sono arrivati diversi sostegni economici per l’Organo e per la Cantoria,
tra i quali una sovvenzione dalla Conferenza Episcopale Italiana
e una somma di denaro dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia.